Montecatini Alto e la Funicolare

MONTECATINI ALTO E LA FUNICOLARE

Questo antichissimo nucleo già intorno all’anno 1000 possedeva 25 tra torri e case-torri e 2 fortezze, una cinta muraria, disposta seguendo il naturale andamento dei due colli, lunga 2 chilometri, con ben 7 porte a tutta riprova di una fiera e intrasigente nobiltà civica e di una indiscussa importanza strategica e militare che durò fino al 1315 anno in cui Castruccio Castracani, ghibellino, pose d’assedio il Castello, lo espugnò e lo saccheggiò atrocemente. Seguirono anni più tranquilli, per circa due secoli sotto la Repubblica Fiorentina e subito dopo sotto la sovranità della Famiglia dei Medici.

Ma a interrompere questo lungo periodo di pace fu l’intervento dei Capitano di ventura Pietro Strozzi che se ne impossessò per ordine di Enrico Il di Francia che, in quel periodo, aveva assunto il compito di difendere Siena dalle armi dei Duca Cosimo dei Medici; Cosimo pose d’assedio il Castello e nel 1554 decretò la morte pressochè totale dell’abitato ordinando la demolizione delle fortificazioni, l’abbattimento delle mura e della fortezza, la distruzione di gran parte di case e torri, e l’incendio, sulla pubblica piazza, di antichi documenti conservati negli archivi. Unici edifici scampati alla furia devastatrice furono il Palazzo di Giustizia, la Cancelleria, la loggia, la pieve, le chiese con i conventi, centosettanta case e le poche torri ancora oggi visibili.

La Funicolare inaugurata il 4 Giugno 1898, concepita come collegamento meccanico, veloce e diretto, tra l’antico Borgo Medioevale e la nascente Città delle Terme, degli alberghi e dei commercio. I due rossi trenini, trainati da un unico cavo d’acciaio, trasportarono personaggi illustri e altri visitatori che sopratutto nel periodo estivo venivano quassù per passeggiare al fresco dei viali alberati e godere dell’incantevole panorama della valle. Giuseppe Verdi soprattutto, assiduo frequentatore della Città Termale, si curava con le acque e nei momenti di svago e relax saliva al Castello, con il gruppo degli amici più cari, per sostare nella piazza dove già erano in funzione gli odierni bar, le caffetterie e le mescite di vino.

www.funicolare1898.it